lunedì 27 novembre 2006

A proposito di NBA

Proprio ieri ho visto su SportItalia la diretta di Toronto Raptors-Indiana Pacers e ad un certo punto mi è sembrato di vedere un quintetto piuttosto strano. I Raptors in campo erano: Nesterovic, Bargnani, Garbajosa, Anthony Parker (quello del Maccabi) e Vicente Calderon (quello del Tau).
Dall'altra parte c'era poi Jasikevicius, che però ha giocato pochino.
Neanche a dire, questo quintetto, a parte Rasho, ha fatto vedere le cose più belle e ha sostanzialmente vinto la partita, bloccando la rimonta dei Pacers. Bello però vedere che finalmente i coach NBA si accorgono che saper giocare e avere ancora voglia e spirito di imparare (vedi Garbajosa, su tutti) è una caratteristica più europea che americana.
Godo che a farne le spese siano tutti questi swingman che sanno fare solo 1 cosa, anche se benissimo, e si credono sempre arrivati.
Bella la partita di Bargnani, 14 punti in 22 minuti e 5-11 dal campo.

Nota a margine: Rasho ha giocato poco, ma si è presentato con un succhiotto ENORME sul collo...

mercoledì 22 novembre 2006

L'importanza di avere le idee chiare.

Invidio tremendamente chi pensa di avere sempre le idee chiare su tutto (o anche su qualcosa).
C'è sempre qualcuno che sa esattamente come sono andate le cose, non mostra mai il minimo dubbio e la minima indecisione. Invidio profondamente chi sa sempre cosa pensare.

Oggi mi è venuta in mente l'introduzione a "AMERICAN TABLOID" di James Ellroy. Libro di dimensioni abnormi e contenuti maniacali per i più (molto bello).
Chi riesce ad arrivare in fondo è bravo.
La riporto (sperando in una denuncia per violazione dei diritti) perchè è cinica e disperata.

Non ci credo o non ci voglio credere.


"L'America non è mai stata innocente. Abbiamo perso la verginità sulla nave durante il viaggio di andata e ci siamo guardati indietro senza alcun rimpianto. Non si può ascrivere la nostra caduta dalla grazia ad alcun singolo evento o insieme di circostanze. Non è possibile perdere ciò che non si ha fin dall'inizio.

La mercificazione della nostalgia ci propina un passato che non è mai esistito. L'agiografia santifica politici contaballe e reinventa le loro gesta opportunistiche come momenti di grande spessore morale. La nostra narrazione ininterrotta è confusa al di là di ogni verità o giudizio retrospettivo. Soltanto una verosimiglianza senza scrupoli è in grado di rimettere tutto in prospettiva.

La vera Trinità di Camelot era Piacere, Spaccare il culo e Scopare. Jack Kennedy è stato la punta di diamante mitologica di una fetta particolarmente succosa della nostra storia. Spandeva merda in modo molto abile e aveva un taglio di capelli di gran classe. Era Bill Clinton senza l'onnipresente scrutinio dei media e qualche rotolo di grasso.

Jack venne fatto fuori al momento ottimale per assicurarne la santità. Le menzogne continuano a vorticare attorno alla sua fiamma eterna. È giunto il momento di rimuovere la sua urna e illuminare le azioni di alcuni uomini che spalleggiarono la sua ascesa e facilitarono la sua caduta.
Erano sbirri corrotti e artisti del ricatto. Erano intercettatori, soldati di fortuna e cabarettisti froci. Se un solo istante delle loro esistenze avesse imboccato un percorso diverso, la Storia americana come noi la conosciamo non sarebbe esistita.

È tempo di demitizzare un'era e costruire un nuovo mito, dalle stalle alle stelle. È tempo di abbracciare la storia di alcuni uomini malvagi e del prezzo da loro pagato per definire in segreto il loro tempo.

Dedicato a loro."





Denmark, slow down!

Se i danesi siano gente rapida o meno, non lo so.
Se guidino veloce, non lo so.
Se infrangano spesso i limiti, non lo so.
Se ci siano molti autovelox in Danimarca, non lo so.

So da fonti certe che da un po' di tempo, c'è una campagna pubblicitaria in Danimarca, per la sicurezza stradale.
Questa campagna pubblicitaria utilizza per portare il proprio messaggio, ragazze in topless.

E CI CREDO CHE LA GENTE RALLENTA!!!

Mi dispiace ma il legislatore italiano non è ancora così avanti.

di seguito il link all'articolo di un giornale a proposito
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/22/danimarca.shtml

e un video apocrifo trovato su youtube.
http://www.youtube.com/watch?v=mlfWeZg-_LE

martedì 21 novembre 2006

Inizia il BLOG di OC. Niente di più, niente di meno.

Apre il blog di OC, dove lo STAFF può scrivere e cazzeggiare liberamente.

Tutti gli altri possono commentare altrettanto liberamente.

Ora, non ci sono più scuse.