lunedì 15 ottobre 2007

CRIME AND PUNISHMENT - MAGARI...

Avevo già sentito la notizia al TG5, sempre attentissimo a quel che succede al di là dell'oceano, a patto (firmato col sangue) che si parli, meglio (molto) se in maniera ridicola e risibile, di noi che stiamo al di QUA dell'oceano.

Poi, il "canale dei vecchi" della tv italiana, Rete4, che stasera trasmetteva in maniera esclusiva qualcosa di decente (siamo messi di merda o no?), mi ha convinto a spolverare la rubrica, a suon di penitenziari, pene capitali e braccio della morte made in "Il Miglio Verde".

La news per i madrelingua: http://www.latimes.com/news/local/la-me-gambino15oct15,1,3089433.story?ctrack=1&cset=true

La news per i pigri: un giudice di Los Angeles ha rifiutato l'estradizione in Italia per un certo mafioso della famiglia Gambino, perchè a suo dire (ma sembra che non si affatto l'unico) il regime di "carcere duro" al quale sarebbe sottoposto qui è eccessivo, disumano, alla stregua di una tortura.

Mi è venuto da pensare che i mafiosi sono fortunati, perchè c'è qualcuno che pensa alla loro dura posizione nel caso in cui vengano beccati e sottoposti a 41bis. C'è qualcuno che si preoccupa della terribile "pressione psicologica" (ho sentito questo) che grava sulla loro persona. Si farebbe della facile, quanto inutile, polemica se si pensasse che chi parla (e sentenzia) è un giudice di un sistema giudiziario che si è visto costretto a incarcerare 1 cittadino su 136... Facile e fine a se stessa. Ma quante stronzate che si sentono a volte...